Tom Clancy's Ghost Recon: Wildlands per Windows

Sparatutto tattico in terza persona a mondo aperto

Tom Clancy's Ghost Recon: Wildlands è uno sparatutto tattico in terza persona a mondo aperto, il che significa che vi vengono fornite alcune tecnologie, un mondo aperto e alcune missioni da intraprendere. Come si può immaginare, il gioco ha numerosi veicoli giocabili e molti edifici in cui è possibile entrare. Questo è il decimo gioco della serie Ghost Recon e la sua meccanica open world non è molto diversa da quella dei giochi FarCry e Mercenaries.

Uno sparatutto tattico in cui si possono massacrare i civili

A quanto pare non esiste alcuna punizione per l'uccisione di civili, a meno che non facciano parte della vostra missione, il che significa che potete andare in giro a massacrare civili come un presidente palestinese se volete aggiungere un po' più di sangue alla vostra missione. Tom Clancy's Ghost Recon: Wildlands è uno sparatutto in terza persona che permette anche di mirare in prima persona, un po' come i giochi di Call of Duty. Ha molte somiglianze con Call of Duty, ma sembra anche un gioco alla Just Cause, GTA e Saints Row.

Completate le missioni eseguendo i vostri compiti e attivando un punto finale, ad esempio spostandovi e cliccando su un computer portatile. Quando si completa una missione, si guadagnano punti esperienza. Inoltre, quando si spara un proiettile nel cervello del nemico, un effetto sonoro dice "Headshot" (colpo alla testa), il che è piuttosto soddisfacente in un modo molto infantile.

Elimina le persone in una serie di modi. Il più ovvio è quello di sparare, ma ci sono anche manovre corpo a corpo che si possono provare, e si possono investire o far saltare in aria. Le caratteristiche delle esplosioni e delle schegge sono piuttosto buone, soprattutto perché a volte sembra che gli elementi rotti volino proprio verso di voi.

Un'esperienza di gioco lineare e potente

Le missioni sono abbastanza casuali e diverse, e ciò che è brillante è che la qualità del vostro gioco influisce sul risultato finale della missione. Ad esempio, se durante una missione uccidete per sbaglio la persona che dovreste interrogare, dovrete procedere con la missione senza le informazioni che la persona vi avrebbe dato, il che è meglio che dover ricominciare la missione dall'inizio. Questo tipo di elemento di gioco è positivo per la giocabilità complessiva, ma può influire negativamente sul valore di rigiocabilità nelle settimane successive. Tuttavia, è meglio che dover ricominciare una missione per uno stupido errore.

La mappa non è così brutta o spaventosa come ci si è abituati. Ad esempio, non è come una mappa di Driver o GTA in cui si è un blob in un labirinto. La mappa di Tom Clancy's Ghost Recon: Wildlands è buona perché tra voi e l'obiettivo c'è un gruppo di alberi, un binario ferroviario, alcune strade e così via. Anche se si esce dai sentieri battuti, si riuscirà comunque a trovare la strada per l'obiettivo, a patto che non ci si sporchi gli stivali.

Ogni missione permette di giocare all'interno di una determinata area della mappa. La mappa open world è molto divertente, ma non si può correre in giro e creare scompiglio come si vuole, bisogna attenersi all'area designata dalla missione.

Conclusioni

Potreste fare di peggio che giocare a questo gioco. È esattamente ciò che ci si aspetta da uno sviluppatore mainstream e popolare. Se volete sfruttare la vostra console o il vostro PC in modo reale e significativo, allora un gioco altamente sviluppato come questo fa al caso vostro. C'è molto da fare all'interno del gioco e nessuno può accusarlo di essere noioso. Se ne avete l'occasione, acquistatelo in offerta e scoprirete che ne vale la pena.